O almeno così è per me.
C’è un elemento che fa da discriminante tra lo storytelling e la fiction. Questo si chiama autenticità. Lo storylelling lo si presenta come una modalità persuasiva che adotta il racconto per intercettare la sensibilità dei suoi fruitori, in primis i clienti. Duranti i miei incontri spesso mi viene posto proprio l’interrogativo legato alla veridicità o meno dei racconti che si fanno portatori con modalità diverse delle aziende con i propri brand.
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