Perché ogni prodotto ha una sua storia

Momento del dialogo Lanerossi con Marta Marin ed Ennio Santagiuliana

Quello scorso è stato un weekend all’insegna del design. Meglio ancora è stato un viaggio emozionale alla scoperta di cosa c’è dietro a questo mondo. L’occasione è stata promossa da L’Ambiente che ogni anno in concomitanza con la Cortina Fashion Weekend organizza una serie di appuntamenti dedicati al tema. Quest’anno insieme al mio studio Perissinotto & Bettini Associati ho avuto il piacere di moderare due incontri particolarmente piacevoli. La prima serata il dialogo tra Massimo Castagna, art director di HENGE e Kicco Bestetti, storico consulente di Paola Lenti è andato alle origini di questo lavoro: la passione che c’è nell’ideare, progettare e realizzare prodotti pensati per arredare luoghi vitali per le persone.
Nella seconda serata invece i riflettori sono stati puntati addosso a un brand come Lanerossi che di storia ne ha, tanto da poterlo considerare a tutti gli effetti un’icona e non solo dal punto di vista del design e il dialogo con Ennio Santagiuliana e Marta Perin che hanno raccontato del progetto thermocoperta Lanerossi.

Continua la lettura su LinkedIn

Le tecnologie digitali stanno trasformando tutto

Le tecnologie digitali stanno trasformando tutto. Dalle relazioni tra gli individui ai modelli di business delle imprese. Dal come ci comportiamo al come si sviluppano i processi all’interno delle organizzazioni. In quel tutto c’è la sfera personale e quella professionale. In quel tutto ci sono le opportunità di trovare soluzioni alle sfide del futuro in primis quella ambientale e la speranza che guerre come quella che stiamo vivendo tra Ucraina e Russia siano le ultime scene di conflitti il cui senso non si trova, dal momento che proprio le interconnessioni ci hanno fatto capire che tutti siamo parte di un qualcosa che va oltre i confini fisici.

Qualche giorno fa ho incontrato Filippo Rizzante (CTO di Reply) e ne è uscita una bella chiacchierata sul valore di fare cultura sul digitale.

Vai all’articolo su Nòva Il Sole 24 Ore

 

Riprendono le storie su nòva Il Sole 24 Ore

Dopo una piccola pausa ho ripreso a raccontare belle storie d’impresa su #ToBeContinued il mio spazio all’interno di nòva Il Sole 24 Ore. A questo link trovate la storia di un incontro tra due persone che forse erano destinate a fare qualcosa insieme. Loro si chiamano Renato Pavanetto e Daniele Basso e dal loro incontro un’idea è diventata realtà: HBI, la start-up che non si limita a fornire soluzioni industriali per l’implementazione dell’economia circolare, ma affianca tutte quelle aziende che vogliono fare quel salto “culturale” per pensare e fare in chiave green.

Vai all’articolo

Sii Gentile e Abbi Coraggio su Radio Capital

Sabato scorso 13 Novembre era la Giornata Mondiale delle Gentilezza e per l’occasione ho avuto il piacere di fare una bella chiacchierata su Radio Capital all’interno della trasmissione The Breakfast Club condotta da Doris Zaccone e Silvia Mobili. Naturalmente lo spunto non poteva che arrivare dal libro scritto a quattro mani con Katiuscia Bertelle “Sii Gentile e Abbi Coraggio (Edizioni Franco Angeli)
Buon ascolto!

 

È sempre una questione di identità

È sempre una questione di identità. È sempre una questione di costruire il proprio futuro, guardando da dove si è partiti. È un processo, evolutivo e nello stesso tempo di ricostruzione dell’anima. Che ogni individuo ha. Che ogni impresa ha. Quella che vi sto per raccontare è un po’ un esempio di quella che potremmo definire genetica di un brand.

Vai all’articolo su nòva Il Sole 24 Ore

Divertimento e lavoro (tanto lavoro): la storia di Rockin’1000

Claudia Spadoni, Executive Producer e General Manager di Rockin’1000 (ph. by Marco Onofri)

La settimana scorsa ho fatto una bella chiacchierata con Claudia Spadoni, Executive Producer e General Manager di Rockin’1000. Ne è uscita un’intervista che ho raccontato su To Be Continued, il blog sullo storytelling che curo per Nòva Il Sole 24 Ore.

Al di là di conoscere una bravissima professionista com’è Claudia, mi è piaciuto raccontare la storia di questo sogno che è diventato realtà perché, come ho scritto nell’articolo, in Rockin’1000 c’è tutta l’epica legata a una grande impresa e nello stesso tempo le coordinate fondamentali per fare impresa: la grandiosità di un sogno; l’aver sempre ben presente un obiettivo; una definizione strategica dell’operazione; un piano di esecuzione preciso e puntuale; la capacità di superare problemi e inconvenienti.

Tutto questo nella formula romagnola: divertimento e lavoro, tanto lavoro.

Questo è il link per leggere l’articolo.

A TuxTu con Daniele Lago

A Dialoghi D’Impresa lo scorso ottobre, avevamo concluso con un video particolarmente intenso. La sessione si chiamava “A TUxTU” e il protagonista è l’uomo e imprenditore Daniele Lago, CEO & Head Design di LAGO. L’obiettivo di questa sessione, era quello di realizzare un movie senza filtri per entrare in profondità dell’animo umano del nostro interlocutore. Un racconto che viaggiasse su due binari, quello personale e quello professionale, in grado di far emergere l’intera dimensione della persona. Dove emozioni si alternano a strategie e, sentimenti a idee e slanci imprenditoriali evolutivi. Questo è il link per vedere quanto è stato realizzato.

Buona visione!