Quanto è accaduto nello scorso fine settimana con la Confatigianato Treviso è stato un vero e proprio viaggio. Un viaggio temporale perché si è partiti dai ricordi di cosa è stata questa organizzazione, passando da ciò che è oggi fino a trasportarci in quello che vuole essere. È stato pure un viaggio nelle emozioni, personali e collettive, dei tanti dirigenti presenti in questo percorso formativo. La narrazione è stata la metodologia utilizzata per condividere le tante esperienze vissute e lo strumento per mettere a fuoco ed estrarre i valori di un’associazione che il prossimo anno compierà ben 70 anni. Come al solito è stato uno straordinario viaggio anche per me. Per quello che spero di essere riuscito a trasferire ai partecipanti e per le tante sensazioni che loro stessi mi hanno donato, facendomi sentire parte di uno straordinario gruppo di uomini, ancor prima di unici e capaci artigiani.
Strumenti di lavoro
Questa settimana il quotidiano economico, giuridico e politico Italia Oggi consiglia Non esiste un’unica stella (Edizioni FrancoAngeli) all’interno della sezione “Strumenti di lavoro”. Un altro bel riconoscimento per questo libro che racconta la storia di PuntoCiemme, un’impresa che ha saputo evolversi anche grazie al passaggio generazionale.
Dicono di noi: Storytelling efficace in azienda
Oggi all’interno dell’inserto Scenari del quotidiano Il Sole 24 Ore c’è un bell’articolo che parla di come in Imago Design portiamo avanti lo storytelling d’impresa. Buona lettura.
Storytelling di impresa al Campus Cà Foscari
Giovedì prossimo 27 settembre alle ore 18:00 presso il Campus Scientifico di Cà Foscari in Via Torino a Mestre (VE), presenteremo il libro “Non esiste un’unica stella“, la storia di una piccola impresa famigliare passata da laboratorio artigianale ad azienda market-oriented. Con me ci sarà Laura Calzavara, CEO di PuntoCiemme e protagonista del racconto. L’appuntamento è organizzato da Startup Grind Veneto in collaborazione con Cà Foscari Alumni.
Comunicazione etica & Storytelling
In questi giorni è uscito il nuovo numero del magazine La Chiave di Sophia, rivista di filosofia pratica. Questo sesto numero è dedicato al tema della Comunicazione Etica e nella sezione “communication talk” c’è anche un mio contributo sul ruolo che deve avere lo storytelling per veicolare l’eticità di un’impresa.
Buona lettura
The First Time
C’è sempre una prima volta. Bene, questa è la prima volta di un mio libro tradotto in inglese. Il libro in questione è La giusta dimensione – Storia di un’impresa che ha saputo evolvere senza perdere di vista valori e persone e da un paio di settimane è disponibile in versione Kindle anche in lingua inglese: The Right Size. Per l’occasione c’è pure una copertina d’autore a firma dell’artista Mark Kostabi.
What else?
Anticipazioni
Orbita, tutto intorno alla musica
Come si racconta il cibo oggi
Agli inizi degli anni duemila l’autostrada Parma – La Spezia era una tratta che ben conoscevo. Da qualche anno lavoravo nell’ambito della comunicazione online e alcuni dei clienti che seguivo nel settore agro-alimentare erano proprio della zona parmense. Un appuntamento fisso era proprio quel CIBUS, il Salone Internazionale dell’Alimentazione, che proprio oggi prende il via per la sua diciannovesima edizione.
Se guardo indietro partendo da quegli anni fino ad arrivare ad oggi, la modalità con la quale il cibo oggi si racconta è completamente cambiata.
Continua la lettura su il blog di #ProfessioniDigitali di Franco Angeli
Perché anche la Pubblica Amministrazione deve sapersi (ben) raccontare
Anche la Pubblica Amministrazione ha bisogno di adottare una coerente narrazione di ciò che fa e di ciò che è. Combattere gli stereotipi e comunicare in maniera efficace con i cittadini sono già due buon motivi per farlo. Del tema ne avevo accennato un po’ di tempo fa su To Be Continued, il blog che curo per nòva Il Sole 24 Ore dedicato al Corporate Storytelling, ne parlerò invece il prossimo 2 maggio a Genova presso la Regione Liguria ad un pubblico di diretti interessati. Perché comunque anche la Pubblica Amministrazione ha un’anima, si tratta solo di metterla a fuoco e ben condividerla prima internamente e poi all’esterno.