Una copertina. Una nuova storia. Un’altra straordinaria impresa che si racconta. Per il momento è tutto.
Ci vediamo in libreria da fine giugno.
Manca poco più di un mese al 25 maggio. La prossima settimana sarà pubblicato anche il sito Internet della 3. Edizione di “Non è magia, è solo strategia!“. Nel frattempo ecco chi saranno gli speaker con i quali quest’anno avrò il piacere di dialogare sul tema della strategia d’impresa.
Nuova storia di #DeRigoPeople il progetto di storytelling che con Imago Design stiamo portando avanti per uno dei principali gruppi mondiali dell’occhialeria De Rigo.
Questi ritratti delle persone di quella che è rimasta ancora un’impresa di famiglia, in questo capitolo racconta la storia proprio dei fondatori: Emiliana ed Ennio De Rigo.
Se dovessi trovare la giusta introduzione per accompagnarvi in questo racconto forse inizierei così:
L’amore è un sentimento. Amare è un’attitudine. Questo vale nelle relazioni personali e vale pure per quelle professionali, dal momento che nella sua visione più completa, amare significa agire incondizionatamente nel far le cose nel miglior modo possibile, “il prendersi cura” degli altri. La passione diventa il combustibile naturale che alimenta il tutto e il lavoro ben fatto un’inevitabile positiva conseguenza.
Bene, la storia di Emiliana ed Ennio De Rigo è pregna di questo amore.
Domani sera presso il Teatro Comunale di Belluno mi troverò a moderare un incontro al quale tengo particolarmente. Si tratta dell’assegnazione dei premi di studio a giovani meritevoli. Con loro si parlerà di talento, dell’impegno e della determinazione per raggiungere importanti obiettivi. Oltre a ciò avrò il piacere di ascoltare una bella storia, quella di Red Canzian, la storia di un ragazzo che ce l’ha fatta, perché ha sempre sentito il dovere di sognare e di battersi, per proteggere il proprio sogno e che ha saputo rinunciare ad un personale protagonismo per il bene del “gruppo”.
In questi mesi con Strategike ho il piacere di portare avanti un progetto di Corporate Storytelling con una delle più importanti realtà imprenditoriali dell’occhialeria mondiale: il gruppo De Rigo.
L’attività mirata a migliorare l’efficacia della comunicazione corporate attraverso l’adozione della tecnica narrativa si sta rivelando uno straordinario approccio per rinvigorire gli asset valoriali e culturali dell’impresa, oltre che mettere a fuoco come l’organizzazione aziendale sta approcciando rilevanti driver per chi fa impresa oggi come l’industria 4.0, la sostenibilità, il welfare aziendale , l’importanza della formazione. Tutti temi questi che trovano nella centralità delle persone il loro naturale equilibrio.
Proprio per questo una delle attività sviluppate, denominata #DeRigoPeople, punta i riflettori sul capitale più importante per De Rigo e per tutte le imprese: il capitale umano. Attraverso l’utilizzo di differenti linguaggi (parole, immagini e video) i diversi protagonisti dell’azienda raccontano cosa fanno, chi sono e perché rappresentano una parte di una storia comune data dall’appartenenza all’azienda. Un bel modo per De Rigo per iniziare un percorso di avvicinamento che porterà l’azienda il prossimo anno a festeggiare un traguardo importante, i suoi primi 40 anni.
A questi link potete leggere le prime storie pubblicate:
Processo, prodotto e passione. E per i problemi? Citofonare Aldo Costantin
Massimo Calderini: “Trasformiamo le idee in realtà”
Quando un occhiale ha un’anima. Vero, Micaela?
Con Gionatan alla scoperta del mestiere della prototipazione
In questi giorni la notizia dell’uscita del libro “La giusta dimensione“, che racconta la storia di una straordinaria impresa com’è la Zordan, è uscita anche sulle pagine di Pambianco Design:
I motivi che hanno portato l’azienda a svilupparsi fino a raggiungere questi risultati sono raccontati dallo storytelling specialist Andrea Bettini nel libro “La giusta dimensione – Storia di un’impresa che ha saputo evolvere senza perdere di vista valori e persone”, con prefazione di Stefano Zamagni e postfazione di Paolo Gubitta, edita da FrancoAngeli all’interno della collana Romanzi d’impresa.
Per leggere l’articolo clicca qui
C’eravamo lasciati lo scorso 13 ottobre con l’incontro con Roberta Benaglia, A.D. di Golden Goose e il prossimo 17 novembre si torna a raccontare storie d’impresa di successo. Sarà un piacere dialogare con Carlo Rivetti, Direttore Creativo e Presidente di Stone Island. Ore 16:00 al Dipartimento di Economia di Ca’ Foscari presso la sede di San Giobbe.
Così per arrivare belli pronti alla ripresa del lavoro:
“… i clienti desiderano rapportarsi alla #storia che c’è dietro al vostro marchio: vogliono conoscere il tuo scopo nella vita, vogliono sapere #perché ti alzi dal letto la mattina e per quale #motivo esiste la tua azienda”
(Il manuale delle B Corp – Ryan Honeyman)
Una platea di liberi professionisti. Tre episodi. Una risposta all’interrogativo “Di cosa sono fatte le storie?“.
Perché le storie sono fatte della stessa sostanza dei sogni, ma non solo.
Leggi l’articolo su nòva Il Sole 24 Ore