Crescere, essendo | Nuove pubblicazioni

È l’inizio di un nuovo giorno. L’alba lascia spazio alle luci dell’aurora. Il cielo si tinge di rosa e i miei occhi non possono che rimanerne rapiti. Finché continuerò a stupirmi di fronte a queste cose continuerò ad essere presente alla vita.

È per questo che cerco sempre di fare le cose al meglio. È il mio modo per essere da esempio. È il mio modo di vivere. Ieri, oggi e ciò che andrò a fare domani.

Intanto il gallo canta, il sole sorge e io vivo.

Si conclude così il primo capitolo di “Crescere, essendo” il mio ultimo libro uscito in questi giorni, edito da FrancoAngeli e con la preziosa prefazione del prof. Paolo Gubitta. Un libro con il quale ripercorro dalla soggettiva di Renzo Comacchio, la sua storia d’impresa. Una raccolta di riflessioni in una mattina di maggio tra ricordi del passato e immagini di un futuro che verrà.

Ne resterà soltanto uno (o forse no)

Lo scorso fine settimana è stato caratterizzato da un sabato particolare. Una giornata decisamente rigenerante, di confronto,  di condivisione di esperienze e di progettazione di scenari futuri. Il tema non poteva che essere la narrazione e tutto ciò è accaduto grazie alla presenza di uno straordinario gruppo di professionisti che hanno fatto delle storie e dell’immaginazione, a vario titolo, il proprio lavoro (e aggiungo anche la modalità per esprimere se stessi). Di loro, di noi, ci sarà modo di parlare con il tempo. Nell’attesa vi condivido una riflessione generata da questo incontro tra anime affini. Parte della giornata è stata dedicata al tema di grande attualità e discussione sull’Intelligenza Artificiale. Abbiamo testato ChatGPT. Lo abbiamo osservato, analizzato, stressato. Non mi dilungo sulle considerazioni in merito a ciò che è, ciò che fa e ciò che può diventare. Torno invece sulla riflessione e la consapevolezza che mi sono portato a casa da questa esperienza. Non ci sono certezze, se non quella di fare il proprio lavoro al meglio. Chi scrive come me per raccontare storie di impresa lo fa quasi come una missione. Quella di far emergere l’anima di un’impresa. Perché dico ciò? Non sappiamo fino a che punto arriverà la tecnologia in questo ambito, di sicuro abbiamo bisogno sempre di metterci in discussione per migliorare, ricordarci la fortuna che abbiamo nel fare questo lavoro, allenare l’empatia, creare relazioni umane ed emozionare e continuare ad emozionarci. Alla fine non faccio che ritratti di persone attraverso le parole. È per questo che sono tornato a casa e ho iniziato a scrivere dell’ultimo incontro che avevo fatto in un’azienda appena prima di Natale. A voi la lettura, nella speranza di donarvi anche solo una piccola sensazione del perché faccio tutto ciò. Buona lettura.

Vai all’articolo

Torniamo a raccontare belle storie

Si torna a viaggiare!

Dopo qualche mese di impegni sopraggiunti, ecco che il mio spazio “To Be Continued” su Il Sole 24 Ore riprende a raccontare le sue storie di impresa e direi che per ricominciare non poteva esserci incontro migliore che quello fatto con Andrea Montuschi, perché la sua, è la storia di una di quelle persone che capiscono ad un certo punto della loro vita non solo che è il momento di fare qualcos’altro, ma pure del come farlo e perché farlo.

Questo è il link dell’articolo e buona lettura.

Dialoghi D’Impresa 2022: programma e apertura iscrizioni

Ci siamo! Da qualche ora è online l’intero programma della nuova edizione di Dialoghi D’Impresa e sono state aperte le registrazioni per iscriversi e partecipare (gratuitamente) alle due giornate del Festival della Narrazione d’Impresa. Ci vediamo il 23 settembre a partire dalle ore 17:00 a Palazzo San Leonardo a Treviso e sabato 24 settembre, dalle ore 10:00, all’aula magna Silvio Trentin di Ca’ Dofin a Venezia.

Maggiori info

Dialoghi D’Impresa: pronti per una nuova edizione

Intanto fissatevi le date, dopodiché nelle prossime settimane andremo a svelare cosa accadrà nella prossima edizione di Dialoghi D’Impresa. La formula è sempre quella prima giornata a Treviso e la seconda a Venezia, mentre ciò che sarà diverso saranno le storie presenti. D’altronde ogni anno cerchiamo di fare meglio. Per mantenervi aggiornati visitate il sito di Dialoghi D’Impresa. A presto!

Cronaca di una storia unica da raccontare

La settimana scorsa ho terminato un viaggio bellissimo. In questo articolo che ho scritto per “Nòva Il Sole 24 Ore” ho provato a sintetizzarne i punti salienti.

<<Dopodiché le cose sono quasi accadute da sole. In ogni singola aula, come in un processo alchemico che rasenta la magia, abbiamo fatto emergere le emozioni. Come? È stato sufficiente ascoltare. Dare voce ai sentimenti. Far sì che le persone si spogliassero dei propri ruoli e condividessero il “loro Danieli” >>.

Vai all’articolo

È stato un altro anno tutto da raccontare (tra gentilezza e determinazione)

Come ogni fine anno, arriva la newsletter di riepilogo di quanto di entusiasmante mi è accaduto di fare. Non è esaustiva, è solo una traccia di un percorso che comunque va in un’unica direzione: raccontare belle storie che possono ispirare chi si trova ad affrontare la propria impresa personale e professionale.

Tra libri, eventi e progetti vari, non mi rimane che augurarvi delle buone festività da trascorrere con le persone a voi care. Ci vediamo nel 2022 con altre nuove storie da raccontare!

Le storie sono dinamiche

Si continua a parlare di Dialoghi D’Impresa, oltre al bellissimo speciale andato in onda sul canale Sky di Class CNBC (che potete rivedere a questo link), domenica scorsa un bell’articolo di Giampaolo Colletti dal titolo “La progettazione del futuro di un’azienda parte dall’investire nel passato (e nel progetto condiviso)” è apparso su Il Sole 24 Ore.

Perché non esistono storie statiche. Le storie sono per loro natura dinamiche e pronte per essere raccontate nella loro coralità.